A parte i resoconti degli spostamenti degli ultimi mesi, per la mostra dedicata ad Ulisse in quel di Forlì e per Raffaello a Roma, mi trovo privo di idee. Ho iniziato, ad esempio, un post sul termine inventato da un… Continua a leggere →
Dopo avere ricevuto un “lei è cattivissimo” e un successivo “lei è spietato”, ieri sono stato incoronato come “distruttivo”. Credo dipenda molto dal mio modo di parlare, molto “drammatico” ed eccessivo. Ma se questi sono giudizi è bene tenerne conto… Continua a leggere →
Sogno di stanotte: mi trovo non so dove, in compagnia di un assessore che mi dice: “deve fare sanzioni qui, qui e qui”, io gli rispondo che c’è il comandante e che deve parlare con lui ed aggiungo che lui… Continua a leggere →
Cielo coperto, a inizio di una giornata particolare, con attacco di allergia per gradire; appuntamento alle 8.00 nella nuova sede in ospedale, la prima volta dopo il trasloco del reparto. Tutto è andato ottimamente, sintetizziamola così, con tanto di colazione… Continua a leggere →
Un sogno matematico, nella notte tra il 29 e 30 settembre 2017. Si tratta di fare un compito di matematica, un’espressione che sembra molto semplice apparentemente: una espressione corta e semplice. Sono a scuola e c’è qualche problema: tutti criticano… Continua a leggere →
Approfittando di una nota del dottor Giacomo Contri sull’episodio del diluvio universale, mi è venuto da porre un collegamento tra il predetto diluvio e la parabola del grano e della zizzania. Nel primo caso succede che Dio è talmente esasperato… Continua a leggere →
Giovedì sera, 18 febbraio, a Modena, pizzeria a fianco del 212, stesso gestore. Una di quelle serate che hanno uno strano effetto da dottor Jekyll e Mr. Hyde: sono entusiasmanti e deprimenti nel medesimo tempo. L’occasione è data dal desiderio,… Continua a leggere →
Nota a margine dell’ultimo post dedicato all’utero in affitto. Con felice intuizione “il manifesto” ha titolato, nei giorni scorsi, un articolo “family gay” unendo in un colpo la “sveglia Italia” dei movimenti gay ed il family day di organizzazione cattolica…. Continua a leggere →
Due giovani albanesi (o forse uno solo, non si sa esattamente) ma potrebbero essere italiani, poco importa la nazionalità, invitano un ragazzo di 17 anni a fare il bagno (credo) questo ci va tranquillo dopo di che viene legato ad… Continua a leggere →
Dopo il bellissimo volume dedicato al mito dell’esperienza di guerra, George L. Mosse mi ha sedotto con un’altra su opera dedicata ad un tema che è non meno importante ed affascinante, il rapporto tra la sessualità ed il nazionalismo, questo… Continua a leggere →
L’assenza è dovuta ad una serie di fattori, non ultimo quello ospedaliero che mi ha assorbito per un bel po’: amici e colleghi a tacer d’altro, sono stati ospiti dei nosocomi di Parma e Modena ed il mio dovere di… Continua a leggere →
Stanotte, ultima della settimana di reperibilità, sono stato chiamato al lavoro, così ho trascorso, inaspettatamente, tutta la notte al freddo e al gelo (sebbene in gradevole compagnia, così che manco me ne sono accorto), in attesa della preventivata e temuta… Continua a leggere →
© 2021 Cogito ergo adsum — Powered by WordPress
Tema di Anders Noren — Torna su ↑
contro il fanatismo
Sono debitore, come ogni volta che mi capita di scrivere qualcosa, ad un amico, il consueto Gabriele Trivelloni, che mi ha segnalato un libretto delizioso, come un antipasto. L’autore è Amos Oz, di cui non è difficile immaginare la provenienza… Continua a leggere →