Beata ingenuità?Niente affatto!“L’ingenuità è la condizione senza colpa dell’accadere psichico della psicopatologia, al posto dell’accadere psichico dell’innocenza (= non nuocere)” (Giacomo Contri, post del 21/01/2016). Mi sono tornate alla mente queste parole – e non solo queste – per via… Continua a leggere →
Santo Natale anche quest’anno, come ogni anno, sempre diverso e sempre uguale.Come ogni volta avverto una particolare insofferenza verso tutte quelle consuetudini che stordiscono (la corsa ai regali e alle cibarie et similia) e fanno dimenticare che il Natale è… Continua a leggere →
Per chi è appassionato di letteratura o filosofia il Sublime è un concetto che rimanda a riflessioni di pezzi da 90 quali Kant, Hegel, Schiller, Schopenhauer; non se ne è disinteressato Sigmund Freud e nemmeno Giacomo Contri fino ad arrivare,… Continua a leggere →
Debbo gratitudine al neo deputato Aboubakar Soumahoro che ha sdoganato l’ultimo dei diritti che la sinistra italiana sta elaborando in questi decenni, il diritto alla moda. Si tratta, in realtà, di un pretesto per parlare dei diritti e della sinistra… Continua a leggere →
E siamo al terzo anniversario: il mio caro amico, l’ottimo Federico Buzzi, compagno di scuola al liceo scientifico Giacomo Ulivi, sono tre anni che vive nel seno di Abramo. Non voglio scriverne un necrologio, sarebbe inutile, chi lo ha conosciuto… Continua a leggere →
Una ripresa da Lacan del Dr. Giacomo Contri in un post del 12 settembre 2008 dal titolo “Faccia da prete” “gli vedrete la faccia da prete, perché?: perché parla con quei marchi di gruppo, o di clero, che J. Lacan… Continua a leggere →
Leggere la seconda fatica editoriale dell’amico Gabriele Trivelloni e dei suoi colleghi in questo speciale lavoro mi ha generato sin dall’inizio una suggestione, anzi risvegliato un ricordo: ho visto in varie occasioni, l’ultima a Bergamo, un albero della vita. Questo… Continua a leggere →
L’ultimo giorno del mese di maggio ho deciso di compiere un gesto per me assolutamente inconsueto, che non ricordo di avere mai realizzato in precedenza, salvo qualche errore di. memoria che non è più la stessa di un tempo (anzi… Continua a leggere →
Si potrebbe definire questo post un frutto dei due precedenti dove si è trattato con abbondanza, seppur a margine di volontà.Un collegamento mi ha richiamato alla memoria la più celebre preghiera dei cristiani, quella da recitare in segreto, nella propria… Continua a leggere →
Non mi ero accorto di avere commesso, anzi di essermi concesso un bel lapsus calami – a differenza di quelli verbali, quelli scritti, in tempi di correttori automatici, sono ben più difficili e da commettere e da individuare: riguarda il… Continua a leggere →
Ho pubblicato alcuni giorni fa un post dedicato alla memoria del mio primo vice comandante, Leonardo Fazzioli, persona di cui ho un ricordo positivo (d’altronde è fatto notorio che non perdo tempo a parlare di chi non ritengo degno vivo… Continua a leggere →
Oggi avrei voluto essere altrove, ed era tutto pensato ed organizzato ma la vita spesso impone rinunce o scelte che uno non vorrebbe ma che sono inevitabili.Essendo stato invitato da Alfuccio, al secolo Alessandro (Alfarano) e dalla sua fidanzata, Angela,… Continua a leggere →
Scrivendo dell’escursione alla fondazione Magnani Rocca, parlavo di bellezza che ritempra lo spirito: è una delle soluzioni compromissorie, nevrotiche, che pratico da anni, ben sapendo che non risolveranno il problema. Non ricordo chi lo diceva, forse Giacomo Contri, ma l’affermazione… Continua a leggere →
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Anatomia di Dio
Anatomia di Dio è il titolo di un ponderoso volume dedicato a Dio. L’autrice, tal Francesca Stavrakopoulou, è professore di Bibbia ebraica presso l’università di Exeter. Ho comprato questo volume su indicazione dell’amico Gabriele Trivelloni che aveva letto in giro… Continua a leggere →