Buon compleanno caro Federico, oggi festeggeresti il 57mo compleanno, il primo, tra gli amici (ti precede giusto un onomastico ma è un’altra storia). Essendo nati nello stesso anno, a Livigno (dove sai che ho lavorato per un paio di stagioni)… Continua a leggere →
Caro Federico, è trascorso un anno, volato come si dice in questi casi; ormai mi sono abituato alla tua assenza, non penso più, quando si avvicina la sera, che devo chiamarti o aspettarmi una chiamata da te. Sapevo che sarebbe… Continua a leggere →
Sogno di stanotte, diviso in tre parti, che ha la peculiarità di vedere, tra i protagonisti il mio carissimo, non dimenticato Federico Buzzi. Ma eccomi al sogno: “mi trovo in casa e ci sono i ladri, non li vedo ma… Continua a leggere →
“Di lagrime avea d’uopo” è un passo di “Traviata”, una battuta di Violetta che anticipa il famosissimo “amami Alfredo”. Uno strano titolo, forse, ma legato a pensieri che coltivo in questo periodo. Stanotte, innanzitutto, un sogno, poco più di una… Continua a leggere →
Pasqua di resurrezione un po’ strana quella di quest’anno, senza celebrazione comunitaria come mai era successo da quando la memoria mi assiste, anche ai tempi in cui non frequentavo le chiese. Mi trovo a lavorare in ufficio, e già di… Continua a leggere →
Federico Buzzi, nato a Parma il 12/01/1964, così i freddi documenti incasellano i dati personali degli individui; oggi sarebbe, quindi, il tuo compleanno, anzi è il tuo 56mo compleanno. Non lo possiamo festeggiare sentendoci al telefono, come ero sinceramente convinto… Continua a leggere →
Anche quest’anno è Natale ma mai come quest’anno soffro questo compleanno senza il festeggiato; non che sia stato preso dalla frenesia di regali o impegni particolari, tuttavia mi trovo un po’ a disagio a sentire i soliti discorsi sull’essere più… Continua a leggere →
Caro Federico, è ormai un mese, non credo serva aggiungere altro. Un mese in cui quasi ogni sera pensavo di chiamarti o aspettavo la tua chiamata, un mese in cui ho ripensato a vari episodi vissuti assieme o condivisi. Quando,… Continua a leggere →
Caro Fede, è trascorsa una settimana, ormai, senza la tua presenza fisica, senza sentire la tua voce che mi diceva, negli ultimi tempi, “tutto bene” anche quando tutto bene proprio non andava. Ancora adesso, col calare della sera mi viene… Continua a leggere →
Ieri sera, a Fontanelle, nella chiesa di San Martino, c’è stato il santo rosario in suffragio di Federico, al termine di una giornata impegnativa. Poche ore prima avevo ricevuto un prestigioso regalo, un crest importante, ma la contentezza per quell’evento… Continua a leggere →
Mors et vita duello conflixere mirando: la morte e la vita si sono affrontate in un prodigioso duello ed oggi, ancora una volta, come ogni giorno per migliaia di persone, la morte ha preteso il contributo che le è dovuto,… Continua a leggere →
Sabato mattina in quel di Milano per la prolusione, ottima come sempre, del corso annuale di Studim Cartello, intitolata “Quid amor?”: Giacomo Contri è stato stimolante, come sempre. A fine mattinata mi arriva una pessima notizia che riguarda due cari… Continua a leggere →
In questo periodo natalizio sono accaduti alcuni piccoli banali eventi quotidiani che mi hanno particolarmente rallegrato, nonostante stia vivendo con una certa apprensione il mio futuro inizio nella mia città natale. Il primo, un impensato, è proprio questo trasferimento, ma… Continua a leggere →
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