Lo scorso anno, erano le 08:45, scrivevo “Buon compleanno mio carissimo amico” e, dopo dodici minuti, ricevevo questa risposta “Grazie! 🤗😘”: velocissima comunicazione che intendeva preludere ad una comunicazione telefonica che quel giorno non ci fu, causa esaurimento fisico del mio interlocutore.
Era il giorno del compleanno del mio carissimo amico (San) Roberto Mastri; quest’oggi purtroppo non ho potuto né scrivergli né telefonargli.
Roberto, assieme alla zia Luciana (zia eponima) e ad Agostino, festeggiava il compleanno il giorno dell’Immacolata.
Tre persone fondamentali nella mia vita, cui debbo una gratitudine non misurabile.
Essere in debito è uno stato che non ho mai apprezzato, che ho fatto di tutto per evitare, una sorta di vaccino, una misura preventiva per non trovarmi nella posizione di chi deve riconoscere ad altri qualcosa: un modo di pensare estremamente antieconomico – il che è sinonimo di patologico.
Ricevere senza la coazione di pareggiare i conti è stato difficile arrivarci ma proprio grazie a queste persone che mi hanno accompagnato e tuttora mi accompagnano con la loro amicizia ciò è stato possibile.
Buon compleanno carissima zia Luciana, buon compleanno carissimo Agostino e buon compleanno in Cielo a San Roberto.
Parma, 8 dicembre 2023, solennità dell’Immacolata Concezione di Maria Santissima
