Infortunio

Ieri si è svolta una manifestazione studentesca nel centro della città ove lavoro da ben 5 giorni: il mio bravissimo e simpatico collega che coordina il servizio mi invita ad uscire con lui per imparare … ho aderito con entusiasmo e così, munito di casco (che non servirà) con le dovute protezioni, partiamo alla volta del centro storico. Il gruppo di giovani è sparuto e sono tranquilli, il loro intento evidente è quello di avere visibilità, creando problemi alla circolazione stradale, non certo dedicarsi ad atti di vandalismo o violenza e questo aiuta.

Il collega dirige con efficienza le pattuglie ed io lo affianco cercando di dare una mano: siamo alla testa del corteo e procediamo a piedi, adeguandoci alle variazioni di percorso imposte dalla piazza; piove a dirotto anche se a tratti.

Le cose procedono bene quando, all’improvviso, sento un dolore lancinante al polpaccio destro: un dolore molto intenso e ben localizzato come se fossi stato colpito da una biglia di plastica o caucciù: mi guardo attorno ma a terra non ritrovo nulla, il corteo è tranquillo.

Inizio a zoppicare vistosamente ma,ovviamente, secondo abitudine, non cedo: menomato nel corpo sono ancor più deciso a proseguire nel mio servizio nonostante il collega mi inviti più volte a ripararmi in auto.

Claudicante.

Faccio un po’ di viabilità dove serve e assisto l’ottimo collega fino alla fine; andremo assieme al pronto soccorso dove, stupito dalla celerità, sono visitato subito, la diagnosi è stiramento del gemello mediano, la prognosi è di 7 giorni: provo a chiedere al dottore se il giorno successivo potrò tornare al lavoro, lo sguardo che ne ottengo in risposta è più eloquente del secco no che ricevo.

Mi devo rassegnare a 7 giorni di riposo, di utilizzo delle stampelle, di ghiaccio e di iniezioni di eparina; vincendo la mia proverbiale ritrosia mi infliggo da solo la pena dell’iniezione …

Dimesso dal pronto soccorso mi preparo ai frizzi, lazzi e pinzillacchere di cui sarò oggetto: i colleghi che mi incontrano sono tutti molto gentili così che la buttiamo sullo scherzo in modo da dissimulare la mia umiliazione; concedo loro un mese di battute dopo di che inizieranno le ritorsioni.

Mi sento umiliato: per la prima volta in vita mia sono oggetto di uno stramento muscolare n una gamba e questo quando succede? Dopo 5 giorni di lavoro, alla mia prima uscita “pubblica”.

Spero di trarre un qualche profitto anche da questa pessima esperienza: nel frattempo un augurio a tutti gli amici per un Santo Natale.

hai proprio ragione e pensare che prima del’infortunio ero assieme al mio collega alla testa del corteo di manifestanti e sembravo pure un ispettore serio sigh

dopo tanto da fare…… ti sei preso il tempo per riposarti!!!!!!!!!!!! Buone Feste sigh

eh già ma mica volevo riposarmi: ero pronto per fare Natale e Santo Stefano alla grande e invece me ne sono stato sdraiato col ghiaccio sul polpaccio, non fosse bastato il freddo che faceva fuori 🙂 🙂

povero tesoro..ricorda però ad Umby che non sei tu quello che non ha il fisico..
A presto.
Tanti auguri da Silvia e Riccardo

Ma daiiiiiiii Lucianone, che cavolo ci combini!!!…non hai fatto un buon riscaldamento prima di uscire in servizio…;)e dire che tu sei anche abituato a camminare giusto?…Vabbè, “in gamba” mi raccomando…:):):) grazie per gli auguri, prima del 31 ci sentiamo così ti faccio a voce quelli per l’anno nuovo.

ebbene sì, anche i volenterosi e i forti ogni tanto cadono (e che rumore fanno, al Comando hanno riso tutti), ma ricorda cosa sta scritto all’ingresso di molti cimiteri: “Resurrecturis” cioè a coloro che risorgeranno e così oggi sono tornato ed ho ripreso uscendo subito con i colleghi… inutile dire che molte persone mi mancano ed, ovviamente, sei tra questi, ciao tigrotto 🙂

auguri anche a voi e grazie per il sostegno 🙂 🙂 🙂 le avversità non praevalebunt. Oggi il collega col quale ero in pattuglia mi ha detto che, secondo lui, da come parlo, sembro essere molto credente, quando gli ho risposto che io sono un miscredente papista è andato un po’ in confusione; doveva uscire in anticipo ed ha anticipato l’anticipo sull’anticipo, però una collega mi ha invitato a fare la lotta a terra: è nubile, che sia una proposta?

Lotta a terra?? Potrei ingelosirmi…grr!!!
Dai,sto scherzando..forse..Auguri di cuore per un nuovo anno sereno,io e il mu ti abbracciamo forte!

lotta a terra sì e poi la collega non è sposata ed è una brava sdora quindi da ingelosirsi direi che c’è 🙂 ma come puoi pensare che qualcuna possa sostituirti nel mio cuore? mi hanno invitato pure in piscina ma ancora mi vergogno, non mi pare opportuno mostrare il mio abbondante adipe comprensivo pure di pudenda ai primi colleghi che capitano 🙂 🙂

Auguriiiiiiiiiiiiiiiiii LUCIANONEEEEEEEEEEEEEEE
Buon 2011, che sicuramente sarà meglio della fine del 2010, visto che sei in via di guarigione…;)
Ci sentiamo presto.

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