Trussardi bis

Avevo pensato di abbandonare all’oblio la vicenda della sanzione al signor Tomaso Trussardi ma sono incappato nel video della consegna del tapiro d’oro ed ho sentito un paio di affermazioni niente male.

La prima: Trussardi precisa che è arrabbiato con la polizia municipale non con le forze dell’ordine; sarò maligno ma ci avverto un certo retropensiero del genere le “amate” forze dell’ordine fanno ben altro che che fermare la gente in giacca e cravatta, quelli che fermano… sono gli agenti della polizia municipale; ripeto, è un mio retropensiero maligno ma mi conferma l’amarezza di ieri.

Si lamenta per essere stato trattenuto per mezz’ora ma che dipenda forse dal fatto che, come egli stesso dichiara, avendo un certo carattere, ha certamente discusso con gli operatori?

Vengo alla seconda: richiesto del perchè gli abbiano tolto i punti, risponde che lo ignora ma che “forse qualcosa dovevano togliermi in quel momento anche perchè io ho il mio carattere quindi non è che, quando mi hanno fermato non mi sono arrabbiato”…

Cosa se ne arguisce? qualcosa dovevano togliere visto che si è arrabbiato.

Si sente puzza di ritorsione o sbaglio? Ho sanzionato gente non in giacca e cravatta che mi ha accusato di sanzionarli perchè di colore: “mi fai la multa perchè sono nero”, “mi fai il verbale perchè sei razzista” sono due affermazioni che ho sentito tante volte da parte di venditori abusivi, la logica non è diversa anche se i contesti incomparabili.

Si lamenta del modo, non del controllo: non ero presente e non sono in grado di dire alcunché in merito: potrebbe avere ragione come no.

Noto che: viene fermata una persona (con modalità forse non condivisibili, su questo mi astengo) a cui viene elevata una sanzione; cosa resta dell’episodio? non che la persona sanzionata magari qualcosa di non proprio corretto lo ha fatto (guidare avendo il navigatore sul sedile a lato non mi sembra che sia una pratica tra le più sicure ma non insisto) ma, udite udite, che le modalità di esecuzione del controllo non sono piaciute al controllato.

Non dice Trussardi di essere stato maltrattato, insultato, sbeffeggiato, malmenato, no! lamenta che sono stati in troppi a fermarlo (e potrebbe avere ragione), ma invece di imparare la lezione (magari invitando gli automobilisti a una maggiore attenzione e a non commettere lo stesso sbaglio) avanza una lamentela che sposta l’attenzione sugli altri, che hanno esagerato, a suo dire.

Urge rivedere il famosissimo Marchese del Grillo anche se il politicamente corretto ha fatto, nel frattempo, miracoli.

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