Questo post era stato pensato per la pubblicazione, come si vede dalla data a fondo pagina, a fine 2021; il malefico virus ci ha messo lo zampino e tutto è giunto a felice conclusione oggi, 17 gennaio 2022, quando si festeggia sant’Antonio abate e a Modena si gozzoviglia nell’omonima fiera.
Ma torniamo a noi: ecco i saluti a due nuove leve …
Fine anno è, per le pubbliche amministrazioni, normalmente, periodo di assunzioni e così anche quest’anno.
Due sono i casi che intendo segnalare; si tratta, per entrambi, del posto da funzionario di Polizia Locale, Ispettore, quindi colleghi pari grado.
Il primo è un giovanotto che conosco solo telefonicamente ma che ho avuto occasione di sentire varie volte in questi tempi, sempre per via di concorsi vinti (il che gli fa onore): inizierà a breve in un’unione di quelle che io confonderò sempre – le unioni di comuni sono stato l’ultimo devastante tassello che ha definitivamente sgretolato la mia conclamata ignoranza geografica.
Parlo del buon Federico Formica, che ha vinto a mani basse (come già a Parma) presso l’Unione Reno Galliera dove sono certo che farà del suo meglio e bene; gli auguri sono scontati ma sinceri: l’inizio di una nuova avventura è sempre elettrizzante ed immagino con che smania inizierà questa nuova carriera di funzionario.
Il secondo inizio, i primi dell’anno stavolta, riguardano una ragazza che ormai conosco da tempo e che ho ascritto di diritto alla tribù dei miei cosiddetti “cuccioli”, unica donna, il che testimonia della serietà della persona.
Con lei si conclude un ciclo iniziato alcuni anni fa: durante un corso di prima formazione a Modena, alla Scuola Interregionale di Polizia Locale, ebbi la fortuna di avere in aula un gruppetto di giovani virgulti (uno conosciuto in precedenza, durante un corso di preparazione ai concorsi organizzato dal mio mitico sindacato, il SULPL), tutti baldanzosi agenti in formazione, i loro nomi? Alessio, Loris, Nicola e Valentina.
Qualcuno era già laureato, altri avevano gli studi in corso e qualcuno ha pensato solo più tardi di iniziare la carriera universitaria, tutti hanno conseguito il titolo che gli ha permesso di accedere ai concorsi per diventare funzionari e lo sono diventati; mancava solo Valentina che, come dicevo, a sua volta ha compiuto, proprio in quest’anno che ci lascia, le ultime due tappe, laurea e concorso, in quella splendida città che è Ravenna dove prestano servizio alcuni colleghi ed amici davvero di grande rilievo.
Pur non avendo fatto nulla, mi sento come una chioccia che ha covato i pulcini, ormai tutti fuori dal nido.
Federico Formica e Valentina Gubitta faranno bene, non ho dubbi, ed anzi una certezza: la Polizia Locale italiana acquista due nuovi ufficiali che daranno soddisfazione ai relativi comandi di appartenenza.
Buon inizio, cari colleghi!
Parma, 30 dicembre 2021 memoria di sant’Eugenio di Milano
