Dopo un sogno così paterno come quello di stanotte, decido di concretizzare quel che pensavo da qualche tempo: la visita alla chiesa dove ho ricevuto il battesimo 50 anni fa.
La chiesa si trova a Ugozzolo, piccola e insignificante frazione di Parma, ai tempi credo fosse proprio isolata e distante dalla città, oggi ne è invece ai margini; da casa ci metto meno di 10 minuti per arrivarci.
La messa è alle 10, ci sono in totale una trentina di persone (non credevo).
L’interno è semplice, niente di particolare purtroppo; al termine della cerimonia chiedo al parroco di poter scattare un paio di foto; dalla richiesta capisce chi sono e mi dice che la chiesa è molto cambiata da allora; ovviamente non ne so nulla.
Riprendo il fonte battesimale che credo sia ancora quello dell’epoca: qui il 28 giugno 1964, padrini i miei zii, ho ricevuto il battesimo.
Esco velocemente; nei pressi c’è un piccolo cimitero di auto abbandonate a se stesse che conferisce una certa aura di decadenza all’intera zona.
Speravo di trovare un piccolo gioiello incastonato nelle campagne floride della zona… ma era un’illusione: la ricerca di qualche tratto straordinario della mia infanzia è ancora una volta fallito miseramente.
